Segnatura Apostolica

Il Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica, uno dei massimi organi giurisdizionali della Santa Sede, nelle diverse funzioni di giurisdizione ordinaria, amministrativa e disciplinare.

Il Supremo Tribunale della Segnatura Apostolica esercita la sua giurisdizione in diversi ambiti. In via ordinaria è competente per giudicare le querele di nullità e le richieste di restitutio in integrum contro le Sentenze della Rota Romana; i ricorsi, nelle cause circa lo stato delle persone come quelle matrimoniali, contro il diniego di un nuovo esame della causa deciso dalla Rota Romana; le eccezioni di suspicione ed altre cause contro i giudici della Rota Romana per atti posti nell’esercizio della loro funzione; i conflitti di competenza tra Tribunali, che non dipendono dal medesimo Tribunale d’appello.

Come tribunale amministrativo giudica i ricorsi contro atti amministrativi singolari, sia posti dai Dicasteri e dalla Segreteria di Stato che da essi approvati, tutte le volte che si discuta se l’atto impugnato abbia violato una qualche legge, nel deliberare o nel procedere. È il caso, ad esempio, dei ricorsi contro i decreti dei Dicasteri della Curia Romana che confermano provvedimenti dei Vescovi di rimozione da un ufficio, quale può essere quello di parroco o altro.

Alla Segnatura Apostolica sono inoltre riconosciute competenze di organo amministrativo di giustizia in materie disciplinari, quali la vigilanza sulla retta amministrazione della giustizia nei diversi tribunali ecclesiastici. Questo tribunale è pertanto competente anche per quanto riguarda eventuali misure disciplinari nei confronti di ministri, avvocati o procuratori.

Questo sito web utilizza i cookie
Questo sito utilizza cookie tecnici necessari alla navigazione e cookie statistici (anche di terze parti) a fini di ottimizzazione del sito, che raccolgono informazioni di tipo statistico in forma aggregata e anonima. Visualizza la Cookie Policy completa.